giovedì, agosto 28, 2008

Back In Town

Eccomi qui, I'm back in town, con una bella abbronzatura e lo spirito molto rinfrancato dal sole, dal mare, dai colori e dai profumi della meravigliosa Sardegna. Per ora lascio parlare solo qualche foto, ma ci sentiremo presto per aggiornamenti e sproloqui vari della nuova stagione che sta per iniziare...

Cheers to all!









lunedì, agosto 18, 2008

Verso l'isola...

Ebbene, tra poche ore partirò verso un lido di consonanza vacanziera, ovvero l'isola Sarda (località Cala Gonone, vedi foto), per passare una settimana di vacanze, all'insegna del mare, del sole e del relax puro. Mii, non mi sembra vero!

I lavori casalinghi sono andati bene, ho fatto un bel restyling della mia stanza e sono fiero del risultato. Al mio ritorno posterò anche qualche foto dell'esito. Certo, mi sono fatto un mazzo così a montare da solo scrivania, libreria, ben 5 colonnine portaCD, mensole e comò. Ugh. :/ Ma, alla fine di tutto il lavoro, ero fiero di me stesso e delle mie capacità di ometto di casa.

Ci sono tante cose che mi stanno sbarluzzicando per la testa in questo Agosto particolare: idee, progetti e piani per i mesi che verranno. Sto cercando di focalizzare l'attenzione su alcuni miei punti di forza per capire dove indirizzare le mie energie. Ma ora voglio solo pensare alla mia agognata e meritata settimana di vacanza pura. Spero di ritornare caricato a mille per poter affrontare i mesi che verranno con lo spirito giusto.

Ci vediamo tra una settimana o poco più, my dear blogger friends! Vi lascio con un brano abbastanza "estivo" per cullarvi un po' in questa seconda metà di agosto... See ya!


Discover Eels!

sabato, agosto 02, 2008

Silenzio Radio

E' passata mezzanotte, per cui sono ufficialmente (e finalmente!) in ferie. Finalmente posso tirare il fiato e decomprimere un po'.

E come ogni anno, mi ritrovo a dovermi gestire le vacanze lastlastsecond. Ancora non so se e quando partirò, ma farò di tutto per trovare una meta e volare via da qualche parte almeno una settimana. Tuttavia non se ne parla prima del 16 o 17 agosto: settimana prossima c'è da imbiancare casa, poi devo risistemare la mia stanza, infatti domani vado in missione da Ikea per comprare nuova scrivania, libreria, mensole e colonnine portaciddì. Insomma, le mie vacanze cominciano con un bel lavoro da fare... ugh!

Nei prossimi giorni dovrò quindi staccare e smontare tutto, computer e connessione internet compresi e quindi entro in un periodo di silenzio radio per almeno una settimana-dieci giorni. Mi raccomando amici blogger, passate delle buone vacanze, diveritevi, rilassatevi, godetevela tutta, leggete un bel libro (però evitate il solito paperback da spiaggia), ascoltate ottima musica (e lasciate perdere gli idioti tormentoni estivi), fate del buon sesso, soddisfate i sensi della vista, del gusto e dell'olfatto e, più di ogni altra cosa, cercate di sentirvi assai più leggeri. Le vacanze servono soprattutto a questo. Io, dopo i lavori casalinghi che mi aspettano, cercherò di fare del mio meglio.

Here's lookin' at ya, kid. Vi lascio con un bel brano estivo, da ascoltare sotto un cielo stellato d'estate coi grilli che fanno cri-cri in sottofondo. A presto!


Discover Jack Johnson!


venerdì, agosto 01, 2008

That's What Friends Are For

Così cantava una mielosa Dionne Warwick in compagnia di Elton John, Gladys Knight e Stevie Wonder negli anni '80. Eh, quand'ero ancora un bambino.

Riflettevo in questi giorni sul valore e l'importanza dei legami d'amicizia. A volte si dà troppo per scontato avere intorno persone che sono in grado di sopportarci, di capirci, di ascoltarci, di farci ridere e di saperci dire le cose giuste al momento opportuno. Eppure molte persone si sentono irrimediabilmente sole, incomprese, incapaci di trovare qualcuno capace di empatia nei propri riguardi. Si preferisce scendere al compromesso dell'amicizia di comodo, quel genere di legame fra persone che scelgono di frequentarsi solo perchè si ha il terrore di rimanere soli in certi momenti (giuro che mi è capitato di conoscere persone così).

Io, grazie al cielo, ho avuto la fortuna sino ad oggi di aver trovato compagni di viaggio irrinunciabili. Persone su cui poter contare, di cui posso avere stima e fiducia. Amici a cui voglio bene, capaci di donare sorrisi, abbracci, risate e parole importanti. E col passare del tempo ho imparato a potare i rami secchi e a dedicare le mie attenzioni e il mio affetto alle persone giuste.

A volte però tendo a rinchiudermi in una sorta di guscio, per proteggermi da ciò che mi può far male. Mi capita di rinunciare consapevolmente al contatto e alla condivisione per scegliere di rifugiarmi nelle mie piccole certezze, dentro cui sentirmi più al sicuro. Ma poi mi ritrovo a rompere questi confini per cercare una via di espressione e di scambio... come in questo momento, in cui scrivo in questa specie di diario a cui affido ciò che mi passa per la testa e per il cuore.

E poi mi accorgo che grazie a questo blog ho potuto fare nuove irrinunciabili amicizie. Persone con cui sento di aver qualcosa (e anche più di qualcosa) in comune, con cui sento vibrare consonanze forti ed intense. E' una cosa che mi lascia ancora molto stupito. Il nome che ho dato a questo blog è stato quasi profetico, in tal senso. Forse è qualcosa di cui non posso veramente fare a meno: cerco, anzi, anelo al contatto umano più di ogni altra cosa. Credo sia merito dei miei genitori e della mia famiglia, che mi hanno saputo insegnare davvero cosa vuol dire amare (e questo lo dico senza sentimentalismi). Devo sentire vibrare le corde dello stomaco e potermi donare a chi ho di fronte, per raggiungere la sublime armonia che l'essere umano è capace di produrre quando dà il meglio di sé.

Per Zion, Moky, davmo, Maria Rita, mistral, Simona, Suysan, La Ele, Ale, Marìa, Simo. E per tutti coloro che sono passati di qua lasciando un segno o facendo vibrare una consonanza. Come cantava James Taylor, anch'io posso dirvi: You've got a friend.