lunedì, giugno 16, 2008

Sorreggersi

Bisogna pur farlo, per evitare di scivolare e cadere giù nell'abisso. Aggrapparsi ad ogni appiglio, a qualsiasi cosa che riesca a tenerti su. Anche se non hai il terreno sotto i piedi, sei comunque lì, appigliato con tutte le tue forze alle cose che ti sorreggono. E' difficile, è faticoso, ma bisogna pur farlo.

Il passo successivo è trovare la forza di darsi un colpo di reni, stringendo i denti e dicendoti "Ce la faccio, ce la posso fare". Con tutte le tue forze e ogni singola fibra di ogni singolo muscolo. Un colpo di reni e si può saltare, per spiccare il volo.

Continuare a cercare la luce. Perchè la notte non può essere eterna. E dietro la grande montagna, l'alba sta per arrivare.

Il post di oggi lo dedico alla Ele. Ti sono vicino, per quanto posso.

4 commenti:

Bungler Butterfly ha detto...

Che bel pensiero.
Davvero.

Tirare avanti o aggrapparsi a qualcosa può sembrare scontato nei momenti brutti, però spesso è l'unica soluzione per restare a galla.

Forza Ele.

marge ha detto...

Mi unisco all'abbraccio per Ele....

Zion ha detto...

mi unisco anche io. che dolce che sei, maurizio.

Zion

Anonimo ha detto...

"Ce la faccio, ce la posso fare"

Ora lo penso davvero, prima o poi l'alba arriverà.


Grazie infinite :)